Phishing: è un metodo di inganno digitale in cui un aggressore invia un messaggio fraudolento progettato per truffare una persona. Questi messaggi sono progettati per indurti a rivelare informazioni personali fingendo di provenire da una fonte affidabile. I messaggi possono provenire da persone che sostengono di essere un tuo amico o un'azienda conosciuta. Non condividere mai informazioni riservate e non cliccare mai su un link web dall'aspetto sospetto.
Psychological hacking: La “manipolazione psicologica” è il processo per ottenere informazioni confidenziali da una persona attraverso l'inganno. Il truffatore può iniziare una conversazione su cose che hanno letto sul tuo profilo, come ad esempio dove lavori, ecc. Poi cerca di farti rivelare informazioni personali, in modo simile al phishing.
Malware: Il malware è un software pericoloso progettato per infiltrarsi nei dispositivi. Circola sui social network come link con titoli accattivanti. Una volta che il malware si è infiltrato, può inviare messaggi ai contatti, accedere a informazioni personali o danneggiare il dispositivo. Bisogna fare attenzione quando si è tentati di cliccare su un link da una fonte sconosciuta.
Hate speech: I discorsi che incitano all'odio sono comuni sui social network perché i loro autori possono rimanere anonimi. Può capitare di ricevere discorsi carichi di odio, a volte senza alcun nesso, quindi è importante distaccarsene e non esitare a segnalarli come contenuti indesiderati e nocivi.
Cyberbullying: è il bullismo che ha luogo su dispositivi digitali come telefoni cellulari, computer e tablet. Il cyberbullismo può avvenire attraverso SMS, testi e applicazioni, oppure online nei social media, nei forum o nei giochi dove le persone possono visualizzare, partecipare o condividere contenuti. Il cyberbullismo comprende l'invio, la pubblicazione o la condivisione di contenuti negativi, dannosi, falsi o meschini su qualcun altro. Può includere la condivisione di informazioni personali o private su qualcun altro causando imbarazzo o umiliazione. Alcune forme di cyberbullismo si spingono fino a comportamenti illegali o criminali.
Ageismo online: con il termine ageismo ci si riferisce agli stereotipi (come pensiamo), ai pregiudizi (come ci sentiamo) e alla discriminazione (come ci comportiamo) verso gli altri o verso se stessi in base all'età. L'ageismo colpisce tutti. I bambini già a 4 anni diventano consapevoli degli stereotipi sull'età usati nella loro cultura. Da quell'età in poi interiorizzano e usano questi stereotipi per guidare i loro sentimenti e comportamenti verso persone di età diverse. Anche per percepire e capire se stessi, il che può risultare in un ageismo guidato da sé stessi a qualsiasi età. L'ageismo interseca ed esaspera altre forme di svantaggio, comprese quelle legate al sesso, alla razza e alla disabilità.
Ageism online: Ageism refers to the stereotypes (how we think), prejudice (how we feel) and discrimination (how we act) towards others or oneself based on age. Ageism affects everyone. Children as young as 4 years old become aware of their culture’s age stereotypes. From that age onwards they internalize and use these stereotypes to guide their feelings and behavior towards people of different ages. They also draw on culture’s age stereotypes to perceive and understand themselves, which can result in self-directed ageism at any age. Ageism intersects and exacerbates other forms of disadvantage including those related to sex, race and disability.
A cosa fare attenzione per evitare le truffe su Facebook:
o Persone che non conosci personalmente che ti chiedono soldi o i tuoi dati bancari.
o Pagine non verificate che affermano di rappresentare una grande organizzazione o una figura pubblica.
o Persone che ti chiedono di continuare la conversazione fuori da Facebook, in un ambiente meno pubblico o meno sicuro, come un indirizzo email separato.
o Persone che ti chiedono di inviare i tuoi dati bancari per ricevere una ricompensa.
o Chiunque affermi di essere un vostro amico o parente in difficoltà.
o Persone che mentono su dove vivono.
o Messaggi o pubblicazioni che contengono errori di ortografia e grammatica.
o Persone o account che ti reindirizzano a una pagina per richiedere un premio