Perchè?

L’analisi del rischio è fondamentale per stabilire la validità di un determinato progetto o investimento e per pianificare i processi appropriati per gestire tali rischi.

Come?

Un analista del rischio lavora sull’individuare cosa potrebbe non procedere secondo i piani. Questi svantaggi devono essere bilanciati con un misuratore di probabilità che valuti la possibilità che l’evento si verifichi.

La scala è in genere valutata da zero a uno. Cioè, se la probabilità che il rischio si verifichi nel progetto è .5, ha una probabilità del 50% di verificarsi.

C'è anche una scala di effetti che va da uno a cinque, con cinque che hanno il maggiore impatto sul progetto. Il rischio sarà quindi classificato come basato sulla fonte o sull'effetto. 

Una volta che i rischi sono stati identificati ed esaminati, un membro del team di progetto viene nominato come proprietario del rischio per ciascun rischio. Sono responsabili dello sviluppo e dell'attuazione di una strategia di risposta al rischio.

L’analisi quantitativa dei rischi analizza i vari risultati del progetto e calcola la probabilità di raggiungere gli obiettivi del progetto. 

Ciò aiuta il processo decisionale, specialmente durante la fase di pianificazione del progetto quando c'è ambiguità.

Assiste i project manager nello sviluppo di obiettivi realistici in termini di costi, pianificazione e ambito.

• Processo analitico che non utilizza valutazioni numeriche e quantitative per identificare e valutare dei pericolic.

• Si tratta di valutazioni numeriche e quantitative.

• Può essere fatto per ogni tipo di progetto.

• Non è richiesta per tutti i progetti; per alcune tipologie di progetto può essere evitata. 

• Fornisce una valutazione soggettiva della probabilità e dell’impatto. 

• Fornisce una valutazione oggettiva e una stima probabilistica di tempi e costi. 

• Facile da eseguire.

• È più dispendiosa in termini di tempo rispetto ad una analisi qualitativa.

• Non sono necessari software o strumenti specifici.

• Potrebbe richiedere alcuni strumenti specifici per poter essere realizzata. 

• Qualitativa
• Quantitativa

• Analitica vs. numerica
• Soggettiva vs. oggettiva

La matrice di analisi dei rischi classifica la gravità di un determinato rischio in base alla probabilità e all’impatto dell’interruzione associata.

Il suo obiettivo principale è assistere i manager nella definizione delle priorità dei rischi e nello sviluppo di una strategia di gestione del rischio che includa le risorse e le strategie appropriate per la mitigazione del rischio. 

Un registro dei rischi è un archivio in cui sono registrati i risultati dei processi di gestione del rischio. Le informazioni contenute in un registro dei rischi possono includere la persona responsabile della gestione del rischio, della probabilità, dell’impatto, del punteggio di rischio, delle risposte al rischio pianificate e di altre informazioni utilizzate per ottenere una comprensione di alto livello dei singoli rischi. 

SWIFT è un acronimo che sta per Structured What If Technique.

Si tratta di una strategia di analisi dei rischi che si concentra sul rilevamento di possibili pericoli connessi con le modifiche del piano di progetto.

Come suggerisce il termine, i membri del team devono generare il maggior numero possibile di domande "what if" al fine di identificare tutti i potenziali pericoli.

SWIFT utilizza un brainstorming strutturato, che combina un pre-set di parole guida (come pianificazione, importo, ecc.) con prompt generati dai partecipanti che spesso iniziano con domande come "e se?" o "come potrebbe? ". 

Con l’aiuto delle parole guida e delle domande “what if?”, il facilitatore invita il gruppo a sollevare e discutere questioni come: 

• Analisi Bow Ties
• Matrice dell’analisi del rischio
• Registro del rischio
• Analisi SWIFT