• Fissare obiettivi: Fissare obiettivi a breve, medio e lungo termine

• Gestione: Stabilire le priorità e stilare piani d’azione

• Monitoaggio: Monitorare e adattarsi a cambi improvvisi

Gli obiettivi devono essere chiari, quindi vanno evitati termini quali “più”/”meno” ma vanno sostituiti con numeri specifici.

Inoltre bisogna fissare dei mini traguardi, cioè obiettivi a breve e medio termine che andranno a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo più grande.

Gli obiettivi devono essere chiari, quindi vanno evitati termini quali “più”/”meno” ma vanno sostituiti con numeri specifici.

Fissare scadenze temporali precise in merito a quando bisogna portare a termine l’obiettivo, in modo da avere delle tempistiche definite nelle quali lavorare.

Gli obiettivi devono essere stimolanti, ma non impossibili: servono a dare energia e ispirazione. Se sono troppo lontani da raggiungere, possono causare stress e rassegnazione; è quindi fondamentale fissarli nel modo giusto.

Fissare dei mini traguardi, cioè obiettivi a breve e medio termine che andranno a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo più grande. L’obiettivo a lungo termine rappresenta lo step finale, ossia il punto in cui l’attività sarà operativa a pieno regime. Quanto tempo ci vorrà a raggiungerlo dipende dalla tipologia di attività avviata.

Un obiettivo non consiste solo in quanto bisogna guadagnare o vendere, ma anche come lavorare in maniera sostenibile,marketing e come creare un ambiente lavorativo positivo.

Gli obiettivi a breve e medio termine sono di supporto all’obiettivo principale, quindi possono essere utili quando si vogliono effettuare dei cambiamenti all’interno dell’attività.

Tutti gli obiettivi devono essere complementari tra loro, così da permettere il raggiungimento dell’obiettivo comune.

Ogni obiettivo, che sia breve medio o lungo termine, è importante. Un modo per restare motivati può essere il pensare e trascrivere ciò che avverrà una volta raggiunto l’obiettivo.

Gli obiettivi devono essere misurabili, in modo che si possa visionare il livello di andamento e capire quando l’obiettivo verrà raggiunto.

Chiunque all’interno della compagnia deve avere chiari gli obiettivi aziendali.

Bisogna stabilire chi si occuperà di ciascun compito, preferibilmente le persone che abbiano più competenze e interesse nell’area di riferimento. 

Quali sono le competenze necessarie?

Creare una rete di persone con le competenze  che si cercano, analizzando prima la propria attivita e poi il proprio network di conoscenze. Ci sono persone con le competenze necessarie?

Fissare obiettivi realistici. Cercare di prevedere gli ostacoli che possono impedire il raggiungimento dell’obiettivo e capire come superarli.

Fissare obiettivi realistici.
Cercare di prevedere gli ostacoli che possono impedire il raggiungimento dell’obiettivo e capire come superarli.

Gli obiettivi devono essere stimolanti, impegnativi e realistici.

Avere degli obiettivi da raggiungere aiuta a migliorare, tuttavia se sono irrealistici si rischia di ostacolare lo sviluppo della compagnia, creando stress e rassegnazione.

Da qui l’importanza di fissare anche obiettivi a medio e breve termine, che aiutano a restare concentrati e stimolati, e facilitano il raggiungimento dell’obiettivo a lungo termine.

Creare un piano d’azione condiviso – discutere, annotare, fare domande. Se emerge qualcosa di nuovo, aggiungerlo alla lista tempestivamente.

Fissare limiti temporali. Prevedere e decidere quanto tempo serve a svolgere ogni compito.

Analizzare i compiti. Cosa va fatto prima? Cosa può essere posticipato? Fissare delle priorità e porsi delle domande. Ci sono sempre molte cose da fare, ma quali sono più urgenti?

Realizzare un programma di cosa fare e quando, ossia in che ordine verranno svolti i vari compiti.

Esistono diversi strumenti online per la pianificazione, come ad esempio Gantt*.

Gantt è una tabella che permette di strutturare le proprie attività a livello temporale. È un’illustrazione grafica di come sono pianificate a livello temporale le attività.

Attenersi al piano è fondamentale.

VALUTARE su base continuativa

Quando pianifichi il tempo, considera anche cicli e processi di valutazione, assessment e monitoraggio

Per semplificare, assicurati che tutti documentino accuratamente dati, informazioni e risultati. Fa che il monitoraggio diventi una processo routinario, al fine di:

Esistono diversi strumenti digitali che aiutano a strutturare l’implementazione della propria attività.

SMART: Specific Measurable Achivable Relevant and Time bound = SMART  (Specifico, Misurabile, Raggiungibile, Rilevante e Limitato nel tempo). Uno strumento utile a fissare gli obiettivi.

GANTT: Gantt è una tabella che permette di strutturare le proprie attività a livello temporale.

SWOT: Strengths Weaknesses  Opportunities and Threats = SWOT (Punti di forza, Punti di debolezza, Opportunità e Minacce). Uno strumento per identificare queste quattro caratteristiche all’interno della propria organizzazione.